venerdì 27 settembre 2013

FYC LXXXI

 
L'atto più coraggioso che si possa perpetrare ogni giorno è essere di buonumore.




ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

giovedì 19 settembre 2013

last train home



La scena del treno di Spirited Away è la mia preferita: è la più densa, la più commovente, la più profonda.

E' così che mi sento adesso: a bordo di quel treno.
So quanti sacrifici è costato il biglietto, so cosa mi sto lasciando alle spalle, il mio obiettivo e cosa dovrò cercare una volta arrivata alla stazione, ma non so quanto durerà il viaggio, né cosa troverò al mio arrivo.

In compagnia di un'ombra silenziosa, resto anch'io in silenzio.
Il vuoto scorre fuori dai finestrini, strani fantasmi si affacciano sul ciglio dei miei occhi, ma io non temo tutto questo: sono concentrata su quello che dovrò trovare.

Ho molta paura, ma cosa può essere la paura di fronte allo scopo di ritrovare il proprio nome e la libertà di chi si ama?
Piangerò e non saprò cosa fare, ma dopo avrò sempre con me il modo di alzarmi e agire.

Troverò, da adesso in poi, sempre la maniera di non svanire da questo mondo.
Irreale, ma nostro.


C'è solo un Altrove: quello in cui sono nascosti insieme i nostri cuori.
Ed è quella la mia stazione.




ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

mercoledì 18 settembre 2013

L'Errore


Il buio che scava dentro te è denso e ti fa piangere:
è tempo di farlo in silenzio;
un lampo le grida intorno a te, tutto sembrava facile
e tutto ora è fragile e spento.

(neanche più il tempo di renderti conto che sei solo e a fondo)

E' forse la prima volta che è così reale e gelido,
non puoi più riavvolgere il tempo.

(neanche più il senso di renderti conto che sei solo e a fondo)

Solo un rimorso che graffia il dolore e sei solo e a fondo,
solo uno schianto più acuto nel cuore.

Perso non più contatto, più niente, se tutto cambia in un istante,
in guardia e costantemente fuori controllo;
perso non più certezze, più niente, il vuoto accorcia le distanze,
in fuga e costantemente pronto allo scontro.

Il buio rappreso dentro te, le conseguenze ruvide,
l'errore riflesso in un lampo.

E' un taglio che resta a fondo se,
se riesci a sopravvivere,
ma tutto ora è fragile e spento.

(neanche più il tempo di renderti conto che sei solo e a fondo,
solo uno schianto più acuto nel cuore)

Solo disconnetterti un istante, quasi fosse tregua, come fosse prima.

Perso non più contatto, più niente, se tutto cambia in un istante
in guardia e costantemente fuori controllo;
perso non più certezze più niente, il vuoto accorcia le distanze
in fuga e costantemente pronto allo scontro.


Subsonica

 









ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

FYC LXXX/2


"I cambiamenti non avvengono per tua decisione.
I cambiamenti avvengono. Punto.
Un giorno puoi anche dire: basta, da oggi cambio vita.
Ma in realtà la decisione che prendi quel giorno è frutto di una lunga serie di cambiamenti che sono avvenuti lentamente, dentro di te.

Nell'ultimo anno tutto è andato peggiorando.
Io sono andata peggiorando, e sì, voglio ammetterlo pubblicamente, sotto molti punti di vista.

Ogni giorno, ogni attimo, mi ha portato qui: al nitido momento in cui tutto ti crolla sotto i piedi e sulla testa e tu cerchi disperatamente un luogo dove ripararti, ma non c'è, non esiste più.

Molte cose sono cambiate, in peggio, facendo cambiare anche me, ma mi hanno condotta al fottuto giorno in cui ho aperto gli occhi, mi sono guardata attorno e ciò che ho visto era solo polvere.
Polvere che ormai da tempo mi circondava, ma che io non potevo vedere, nè percepire, nè sentire, perché tutto dentro me era costretto all'immobilità dal terrore.

Adesso si è sollevato impetuoso il vento, la tempesta ha portato la polvere ai miei occhi, accecandoli, l'ha portata alle mie narici, alla mia bocca, soffocandomi, ma fortunatamente, nel limbo in cui mi trovavo, ho recuperato quel poco di forza per combattere le intemperie.

E ora sono qui.
Sono qui, pronta a tutto, perché comunque non ho più niente da perdere.
Se non me stessa.

Prenderò ogni cambiamento e lo farò mio;
affronterò ogni cosa che mi spaventa, ogni fastidio che mi turba;
sorriderò a tutto ciò che c'è di bello;
e, infine, tornerò a Casa."




ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

martedì 17 settembre 2013

FYC LXXX


Una volta ero più forte, più coraggiosa, e avrei saputo affrontare tutto questo.

Adesso, invece, cosa sono?


Tutto quello che ho vissuto in questi mesi bui, ogni singola goccia di dolore, non è neanche lontanamente paragonabile a ciò che ho vissuto oggi.
Ogni incubo, che viveva finora solo nella mia testa, ha preso forma ed è venuto a lambirmi, è sbucato da sotto il mio letto avvolgendomi nelle sue spire velenose e mi ha soffocato.

Tutto ciò in cui credevo, non esiste più.
Tutto ciò che non credevo mai possibile, si è materializzato.

Anche se, lo so, era qui da tempo, di fronte a me, di fronte a noi.


Come si può ricostruire qualcosa, quando si è rotti in mille minutissimi pezzetti?
Non lo so.
Ma troverò il modo.


Devo tornare.

Devo riprendere in mano la mia vita, in un solo balzo e non più gradualmente, perché non posso più permettermelo. Devo prendermi a cazzotti e devo riservare lo stesso trattamento alle cose sbagliate del mondo.
Devo ricominciare a vivere di cose belle, a respirare l'aria del tramonto, a vedere i fiori schiudersi.
E devo farlo per poter condividere tutto questo con la persona più importante.


Io tornerò.
Lo prometto.
E sarò dannata se non lo farò.

Mhionn.




ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

mercoledì 11 settembre 2013

L2tM XLI


Avrei voluto essere
come il capoclasse che avevo
quando andavo a scuola
che esempio era per me
avrei voluto come lui
non avere mai un dubbio,
un cedimento, un'incertezza
e non menarmela mai 


avrei voluto per un po'
non avere il mio carattere,
il mio corpo, la mia faccia 


avrei voluto anche se
poi ho capito che ogni mattina
io c'ero sempre,
ero sempre con me.
 
Se sono giusto oppure no,
se sono a posto o pessimo,
se sono il primo o l'ultimo,
ma sono tutto ciò che ho.
Se sono bravo oppure no,
se sono furbo o stupido,
se sono scuro o limpido,
ma sono tutto ciò che
tutto ciò che ho.

 
Avrei voluto essere
un bravo studente, un bravo figlio,
un bravo fidanzato,
o almeno uno dei tre, 


e avrei voluto andare via
quando questa cittadina
l'ho sentita stretta addosso
non la credevo più mia,
 
avrei voluto stare anch'io
in un posto dove il mio destino
non fosse già scritto,
 
avrei voluto anche se
poi ho capito che dovunque andassi
io c'ero sempre,
ero sempre con me.



Avrei voluto essere
in passato meno innamorato di chi non ha avuto
alcun riguardo per me 


e avrei voluto dare a te
tutto quel che ho dentro e che io troppe volte ti ho negato
senza sapere perché. 


Avrei voluto e solo Dio
sa quanto ho cercato di tirare fuori ciò che sento,

 
avrei voluto dirti che
prego qualsiasi cosa accada
tu ci sia sempre
tu sia sempre con me.  


Se sono giusto oppure no,
se sono a posto o pessimo
se sono il primo o l'ultimo
ma tu sei tutto ciò che ho
se sono bravo oppure no
se sono furbo o stupido
se sono scuro o limpido
ma tu sei tutto ciò che
tutto ciò che ho.  



Tutto ciò che ho
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ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

MotivelessPain


Non posso più continuare così, o mi scoppierà il cuore.




ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

martedì 10 settembre 2013

FYC LXXIX


Sono sempre stata una fan della solitudine, per tanti motivi, tanto che tuttora quando sono in Calabria non vedo l'ora di restare da sola perché per casa c'è sempre qualcuno.
Eppure quando sono qui a Firenze ci sono volte in cui prego che qualcuna delle mie coinquiline rientri anche solo per sbaglio: partono spesso o comunque sono spesso fuori per impegni; vorrei una persona in casa anche solo per sentire una sottospecie di movimento umano provenire da una camera vicino alla mia.

Per quanto possa essere una persona autonoma ed abituata a stare in solitudine, c'è una cosa che veramente non auguro neanche al mio peggior nemico (qualora la pensasse come me): cenare da soli.
Mi da una sensazione infinitamente triste, squallida e lugubre dover cucinare o mangiare con soltanto il rumore dell'orologio e, di tanto in tanto, quello del frezeer che si assesta.

E' giusto che ognuno abbia i propri spazi, ma nel mio mondo ideale, ognuno a sera torna a casa e ha qualcuno con cui dividere il proprio pasto.

Nel mio mondo ideale, però, è pieno di cose che nella realtà non esistono.



ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

lunedì 9 settembre 2013

letmeshine



Voglio brillare.




ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

giovedì 5 settembre 2013

FYC LXXVIII


Vorrei imparare anch'io a farmi consolare.

No, forse in realtà non lo voglio.

Sicuramente, però, vorrei imparare a condividere ciò che provo.



ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

lunedì 2 settembre 2013

Medioevo@Palmi


Non riesco ancora a credere di aver avuto sotto lo stesso tetto entrambe le mie famiglie.



ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.