mercoledì 4 aprile 2012

everywhere

Sui muri, nell'orologio che canta l'ora sbagliata e quella giusta, sui tasti del computer, sotto al tavolo, dentro al letto, appena fuori la mia finestra, appena dietro la mia porta, nell'acqua che bevo, dentro la mia borsa, nei libri di storia, in ogni rigo, in ogni parola, in ogni lettera.
Nei punti a fine frase, fermi e decisi, e in quelli sospensivi, in quelli esclamativi, forse anche in quelli interrogativi, in frasi attaccate alle pareti che a volte cadono e allora mi devo alzare, prendere il foglio e riattaccarlo al suo posto, nel cesto di frutta sul mobile, nei fiori secchi e in quelli nuovi, in dei fazzoletti blu, nel silenzio, nel rumore, nella musica.
Nelle fessure delle serrande che al mattino lasciano trapelare la luce del sole, nei vetri poco spessi che a volte fanno entrare il vento, nelle maniglie delle porte e delle finestre, nei disegni, nei film, nel mio respiro, sulle mie unghie, dentro l'aria.
Nel vento, nel mare, nelle aurore e nei crepuscoli e anche nello stormire delle foglie degli alberi.
In ogni luogo, in ogni cosa.
Dappertutto.
Dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto dappertutto.

Marco sei dappertutto.







ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

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