martedì 18 marzo 2014

73-74-75-76-77/365

Day 73&74&75&76&77 of 365.

Giovedì scorso avrei voluto fare molte più cose, soprattutto accademiche, ma alla fine ho dovuto trascorrere la giornata a sbrigare beghe varie; la serata, invece, è stata molto bella e rilassante perché a The Seed eravamo in pochi a giocare e siamo riusciti a fare e a scoprire molte cose! Sono anche riuscita a cantare con più sicurezza delle altre volte e, sebbene mi vergognassi moltissimo ad essere al centro dell'attenzione mentre lo facevo, i complimenti degli altri mi hanno imbarazzato, ma al contempo incoraggiato.
Ho trascorso la notte a casa di Marco perché il mattino dopo ci siamo diretti a Livorno per visitare una nave da crociera: è stato molto divertente perché era così dannatamente brutta e kitsch da divenire motivo di scherno XD
Sulla strada del ritorno ci siamo fermati a fare una bellissima passeggiata lungo il fiume: per qualche istante, mentre lui mi ha abbracciato e sono stata costretta a socchiudere gli occhi per via della luce solare, ho pensato "ecco, i momenti perfetti esistono davvero".
Peccato che, rientrando a lavoro, ci siamo accorti che Marco aveva perso l'anello che gli ho regalato all'ultimo Lucca Comics q___q Sono triste per questo avvenimento, ma penso che quei pochi momenti di totale serenità valessero per mille anelli.

A cena siamo stati da Pizzaman per il compleanno di Marco il Figo: tra una nerdata, un abbiocco, un'incomprensione e un'enorme pizza, la serata è trascorsa e, non appena arrivati a casa, Marco è finalmente collassato in un sonno ristoratore!
Sabato mi sono svegliata prima di lui per andare con Edrick a Comano ad organizzare la festa medievale che lì si svolgerà ad Agosto: i suoi genitori e Padre Dario sono stati davvero gentilissimi e il posto è molto bello; spero che tutto vada per il verso giusto.
Sono rientrata a casa molto stanca, così ho deciso di non uscire con gli altri, ma la stanchezza era tale che mi ha portato a stare male in tarda serata.
Dopo che Marco è tornato a casa, sono riuscita a prendere sonno, ma ancora Domenica non mi sentivo benissimo, così ho dovuto rinunciare alle prove per il Carnevale Medievale di San Casciano che si svolgerà il 30 Marzo: mi sono sentita un po' in colpa, ma non più di tanto perché comunque la mia presenza era un di più, visto che gli organizzatori avevano necessità dei combattenti.
La giornata è trascorsa placida nello sbrigare diverse cose al pc, soprattutto leggendo gli scritti candidati per il concorso letterario di SeiAutori: non me la sento di essere dura con nessuno, ma alcune persone davvero pensano di saper scrivere (visto che partecipano ad un concorso) e nella realtà dei fatti non si capisce praticamente nulla.
Ciò mi ha fatto molto pensare sulla scarsa opinione che ho di me stessa e delle mie qualità, ma devo ancora capire come fare ad alzare la mia autostima, perché di certo criticare il prossimo non mi basta, oltre a non essere il modo giusto.

Oggi mi sono svegliata con molta calma ho fatto diverse cose che era necessario fare: prenotare il volo per mamma per la fiera dell'artigianato, pagare l'affitto, fare la spesa (ebbene sì, non ho resistito più, ma ho speso meno di 20 euro, giuro!), stampare i biglietti (e la mappa *ççç*) per Armi e Bagagli e, infine, votare ufficialmente per il vincitore del concorso.
Ho trascorso il mio tempo finora, inoltre, facendo ricerche per Samireh sull'abbigliamento persiano femminile nel tardo-medioevo, sulle note degli Indian Ocean: sono abbastanza soddisfatta dei miei risultati, evento più unico che raro! XD
Su Facebook Ivien oggi mi ha inviato a fare uno di quei giochini del web un po' idioti che durano 100 giorni: in questo caso ogni giorno bisogna postare una foto di qualcosa che in quel giorno ti ha reso un po' felice. Al di là di tutto, penso sia una trovata molto carina e che dovrebbe far riflettere le persone sulle cose belle, magari aiutandole a capire che a volte perdono il loro tempo, il loro benessere e le loro energie dietro problematiche davvero futili (cosa che io per prima faccio, ma che lotto con tutte le mie forze per evitarla). Quindi ho deciso di intraprendere questo lungo cammino dei 100 giorni felici su Facebook, ma ho pensato fosse bello conservare i miei pensieri allegri anche qui sul mio blog =3

Day 1 of 100: San Patrizio non è il giorno delle ubriacature a Guinness, ma quello in cui mi concedo di essere malinconica per quanto mi manca l'Irlanda.
Detto così potrà sembrare triste, ma in realtà l'Irlanda è uno dei miei pensieri felici!





ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

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