mercoledì 31 agosto 2016

loss


Una sorta di cupa calma si sta impadronendo di me.
Qualcosa che va oltre l'accettazione, oltre la rassegnazione.
L'unico modo in cui riesco a definirla è perdita.
Di ogni cosa, di speranza, di sentimenti.

So che loro sono lì, da qualche parte, e ogni tanto escono fuori e mi fanno così tanto male che non posso far altro che provare a guardarli con distacco, come se non mi appartenessero, come se stessi guardando un film triste.

So che devo sopravvivere e quindi inevitabilmente convivere con tutto questo.
Convivere con le mie delusioni, con i miei errori, con i miei problemi, con i miei fallimenti.
E, se accettarli è così difficile, almeno posso accettare il dolore che ne consegue.
E' mio, è con me, e non andrà mai via, almeno non del tutto.
Ormai mi sento pronta anche a riceverne ancora. Magari prima o poi finirò in ginocchio, magari no.

Sono pronta a tutto e non ho più paura di nulla.
Pensavo che quando fosse arrivato questo giorno, sarebbe stato bellissimo.
E invece non è così.


Una volta ero viva.






ArHaL
Il tempo cambia il volto delle cose, anche dei ricordi.

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